Sisterine buongiorno!
Oggi vi presento un’ospite che avevo davvero voglia di intervistare: say hi to Giordana La Mela 🌸
Forse la conoscete per i suoi TikTok beauty pieni di ironia e sincerità, o per il suo bellissimo podcast youtube LaMakeUp ma dietro ogni contenuto c’è molto di più: c’è una voce autentica, una visione personale del makeup e una capacità rara di raccontarsi senza filtri.
Giordana non è solo una creator, è diventata anche una makeup artist a tutti gli effetti, e noi non possiamo che farle i complimenti per questo traguardo!
Con spontaneità, grinta e un correttore sempre a portata di mano, ha saputo costruire una community che la segue perché si fida: perché lei ci mette la faccia, sempre.
Tra una live su TikTok, un podcast, un mascara e tanto blush, ci siamo fermate un attimo con lei per parlare di sogni, prime volte e grandi lezioni.
E di quel momento davanti allo specchio che, lo sappiamo, può cambiarti tutta la giornata.
Partiamo dall’inizio:
Hai trasformato la tua passione per il makeup in un linguaggio tutto tuo, fatto di ironia, spontaneità e contenuti che non sembrano mai “solo” beauty. Ma se torni un attimo indietro… da dove nasce tutto questo? C’è stato un momento in cui hai capito che era più di un semplice hobby?
Sono sempre stata una ragazza determinata, con la testa tra i sogni e i piedi ben piantati a inseguirli. Fin da piccola osservavo mia nonna materna, Letizia, mentre si prendeva cura di sé: faceva skincare – anche se allora non si chiamava così – e si truccava con cura. Era una donna sempre in ordine, anche in casa, e non rinunciava mai al suo rossetto rosso, diventato il suo segno distintivo dopo aver perso il colore naturale delle labbra a causa di una malattia.
È grazie a lei che mi sono avvicinata al mondo del makeup, un universo affascinante e sconfinato.
Crescendo, poi, mi sono affacciata sui social e ho iniziato a condividere, con semplicità, la mia passione. Così è nata una community meravigliosa, fatta di giovani e adulti che come me amano il trucco e il prendersi cura di sé.
Non avrei mai immaginato che questo potesse diventare il mio futuro, ma dentro di me ho sempre saputo che, in qualche modo, avrei trasformato questa passione in qualcosa di grande.
Un bellissimo tributo a tua nonna e un inizio che dimostra quanto tu fossi già connessa con l’idea di condividere le tue passioni fin da giovane.
Oggi sei anche makeup artist, ufficialmente (e super congrats to you!)
Cosa ti ha spinta a fare questo passo in più? C’è qualcosa che hai scoperto (su di te o sul mestiere) durante il percorso in accademia che non ti aspettavi?
Mi ha spinta la curiosità! Amo imparare, scoprire, conoscere.
Mio padre mi ha sempre detto: "Gio, fai ciò che vuoi, ma sii sempre curiosa".
È proprio questa curiosità che mi ha portata a voler scoprire i segreti dei make-up artist e farli miei.
Se devo essere sincera al 100%, non ho iniziato l'accademia con l'idea di diventare una MUA professionista. L'ho fatto per approfondire tecnicamente la mia passione e per offrire consigli concreti e corretti a chi ogni giorno mi scrive e mi chiede aiuto.
Con mia grande sorpresa, ho scoperto che truccare gli altri mi piace tantissimo.
Mi rilassa. E poi, ogni volto è diverso: è stato bellissimo scoprirlo.
La curiosità è davvero una qualità rara, ma essenziale per crescere: vedere come l’hai trasformata in un’opportunità per diventare MUA è davvero inspiring.
Con LaMekup hai trasformato il tuo amore per il makeup in una conversazione vera, “uncut” come la definisci tu stessa. Cosa ti ha fatto dire “ok, lancio un podcast”? E quale puntata ti ha sorpresa o emozionata di più mentre la registravi?
LaMekup è una piccola, grande parte di me. Da quando è andata in onda la prima puntata, l'8 aprile 2024, sento di essere cresciuta tantissimo.
Devo ringraziare questo format perché mi ha aiutata a capire che forse, sì, truccare gli altri mi piace davvero. E ho imparato un'infinità di cose.
Ogni ospite mi ha lasciato qualcosa.
Tra le puntate che porto nel cuore c'è sicuramente quella con Mattia Attorre: è stato il primo ospite, un grandissimo makeup artist.
Un vero artista, che mi ha insegnato tante tips preziose e, soprattutto, mi ha trasmesso l'amore per quello che fa.
La tua naturalezza si riflette perfettamente nel podcast. E che bella sorpresa quella con Mattia, un MUA di successo può lasciare un impatto profondo su chi lo ascolta.
Tra Instagram, TikTok, YouTube e il podcast, qual è lo spazio dove ti senti più Giordana—quella vera, spontanea, senza filtri? E oggi, da MUA, c’è un tipo di contenuto che senti ancora più tuo?
Bellissima domanda. Ultimamente mi sono concentrata molto sull'avere dei profili ordinati e visivamente curati, ma a volte mi manca la Giordana degli inizi.
Vorrei tornare a essere ancora più trasparente, più vicina alla mia community.
Sento che nelle live su TikTok riesco a essere me stessa al 100%: lì c'è un contatto diretto con chi mi segue, è tutto spontaneo.
Instagram però è la mia piattaforma.
YouTube? L'ho iniziato a gennaio, è ancora tutto da scoprire, ma sono curiosa: secondo me mi piacerà molto.
TikTok è il tuo regno e si evince, ma la tua capacità di evolvere e trovare nuovi spazi in cui esprimerti è ciò che ti rende così autentica.
Quando non sei davanti a una camera o a un microfono, il tuo rapporto con il makeup com’è? È più un gesto per te stessa, o rimane sempre un modo per raccontarti anche agli altri?
Quando non registro e sono da sola, è pura magia.
Entro completamente nel mio mondo. A volte metto le AirPods e mi lascio ispirare dalla musica. Quel momento è solo mio. Lo vivo come un dialogo intimo con me stessa.
Eh si, anche questa tua connessione così profonda con il makeup è qualcosa che si percepisce. È bello sapere che dietro ogni look, c’è una riflessione personale.
E c’è una beauty move che per te è proprio una power move? Quella che appena lo fai ti rimette al mondo… anche se sei in tuta, con la coda e playlist malinconica in sottofondo?
Sicuramente le occhiaie. Le correggo sempre. Poi mascara, blush, combo labbra... e rinasco!
Giordana, l’onnipresente combo occhiaie-correttore-blush è una vera e propria salvezza! Ti capisco, è come se ti rimettesse al mondo in un istante.
Parli di makeup in modo diretto, senza fronzoli e con un’onestà che si fa notare. Ti sei mai sentita un po’ “fuori posto” in ambienti troppo patinati o in cui si prende tutto troppo sul serio?
Certo che ho avuto momenti difficili, soprattutto all'inizio.
Il mondo dei social è bellissimo: ho conosciuto persone vere, intelligenti, piene di vita e di idee.
Ma ci sono anche persone false, pronte a tutto pur di mettersi in luce e buttare ombra sugli altri. lo ho sempre scelto di essere me stessa, di disturbare le "cattive" ed essere apprezzata dalle "buone".
Ho imparato a esprimere la mia opinione in modo spontaneo ma rispettoso, cercando sempre di rimanere nel contesto.
E sai una cosa? La gente lo percepisce. Credo sia un pregio.
Esatto, come già detto più volte il tuo approccio diretto e genuino è ciò che ti rende unica. Riesci sempre a restare fedele a te stessa, ed è proprio per questo che tanti ti seguono con tanto affetto secondo me.
Ora che sei una MUA a tutti gli effetti: se potessi truccare o intervistare chiunque nel tuo podcast – anche fuori dal mondo beauty – chi sarebbe e perché?
Scambiare due chiacchiere con Mr Daniel. Essere truccata da lui sarebbe un sogno.
Lo stimo tanto: è un professionista pulitissimo, un MUA italiano pazzesco.
Mr Daniel è ormai una leggenda nel mondo del makeup, ti capisco, e caspita, sarebbe un’intervista super interessante. Immagina le chicche che potrebbero venire fuori in una chiacchierata con lui.
Curiosità: hai mai avuto un beauty fail clamoroso che oggi ti fa sorridere? O magari uno che ti ha insegnato qualcosa?
No, non credo. Nessun beauty fail.
Cerco di informarmi bene prima di dire o fare qualcosa, soprattutto quando so che c'è qualcuno ad ascoltarmi.
Bello sentirti parlare di come ti prendi sempre il tempo per informarti prima di condividere qualcosa con la tua community. Ulteriore conferma della passione e la cura che metti in tutto ciò che fai.
Ma quanto c’è di istinto e quanto di strategia in quello che pubblichi sui social? E ora che sei anche truccatrice, come cambia (se cambia) il tuo modo di pensare i contenuti?
Direi che il mio approccio è un mix tra spontaneità totale e un pizzico di strategia.
La strategia, in realtà, riguarda solo l'ordine del feed - ci tengo tanto!
Ora che sono ufficialmente MUA sto già pensando a qualche nuovo contenuto, a dei consigli concreti da condividere.
Non cambierà tutto, sarò sempre la stessa Giordana, con piu competenze: una sorella maggiore pronta a dare consigli veri.
È bello pensare che, pur mantenendo la tua autenticità, ti stai evolvendo, e il pubblico sicuramente apprezza tanto la tua sincerità e i consigli utili che dai.
Su di noi: Blondesister è un brand che ama raccontarsi attraverso voci autentiche come la tua. C’è qualcosa che ti ha colpita di noi, o che secondo te potremmo fare ancora meglio?
I vostri packaging mi piacciono: sono semplici, minimal.
Non so perché, ma mi danno l'idea che dietro ci sia una formula davvero valida.
È come se aveste dato priorità alla qualità del prodotto piuttosto che all'apparenza.
E poi il lilla... bellissima scelta. E un colore rilassante, trasmette la sensazione di "goditi questo tuo momento".
Che bel feedback! Sono molto felicie, hai colto l’essenza del nostro brand e apprezzato la filosofia dietro il design..perchè anche lì c’è dello studio! E si, la qualità viene sempre prima di tutto.
Ho un’ultima importante domanda per te. Chi ti segue si affeziona al tuo modo di raccontare, prima ancora che ai prodotti. Che messaggio ti piacerebbe lasciare a chi si avvicina al makeup con un po’ di insicurezza?
"L'importante è che vai."
La gente avrà sempre qualcosa da dire. Viviamo in un'epoca in cui ci si preoccupa più della vita degli altri che della propria. Fai ciò che ti fa stare bene. Prenditi il tuo tempo.
Non è una gara. Impara, cresci, cadi, rialzati, migliora.
E condivido volentieri il mio motto da quando ho iniziato:
"Se sei il primo a crederci, diventa una passione."
Con Giordana abbiamo riso, ci siamo emozionate e abbiamo parlato senza filtri, proprio come si fa tra amiche davanti allo specchio, condividendo pensieri e risate.
È stato un momento di pura autenticità, in cui la passione per il makeup si è mescolata con la bellezza di essere vere, senza maschere.
Perché alla fine, il trucco più potente è sempre lo stesso: sentirsi bene nella propria pelle, senza bisogno di perfezione.
E questo è il messaggio che Giordana ci ha regalato oggi: essere noi stesse, sempre.
Grazie Giordana e good luck a te!
Carolina